RALLY EUROPA CENTRALE TANAK VINCE E TIENE APERTO IL MONDIALE

La gara e' stata comunque avvincente e rocambolesca, e con il fatto importante che dopo questo rally i giochi per i mondiali marche e piloti, contrariamente alle previsioni della vigilia sono ancora aperti. Diversi sono stati i colpi di scena, con la battaglia al vertice che dopo piu' di tre giorni si e' decisa quasi sul filo di lana.

Tanak (Hyundai i20) passando in testa sulla penultima speciale e vincendo poi il rally ha conquistato i punti necessari per rovinare la festa al compagno di squadra Thierry Neuville, impedendogli di festeggiare il titolo di campione del mondo gia' questo week-end. L'estone di Hyundai Motorsport e' stato bravo e fortunato ad approfittare degli errori altrui, prima quello di Tierry Neuville, autore di un paio di errori nella ps. 11, con un “lungo” e una sbavatura a causa di una nota troppo “alta” che gli hanno fatto perdere il parziale primo posto che gli avrebbe garantito la conquista del mondiale piloti.

Poi, nella penultima prova l'errore inaspettato, quello di Sebastien Ogier. Il francese otto volte campione del mondo ha sbattuto contro gli alberi dopo aver perso il controllo della sua Toyota Yaris rally 1. Game over, mondiale matematicamente irraggiungibile per il campionissimo francese e terzo ritiro consecutivo per lui, un record.

Al secondo posto subentra allora Elfyn Evans (Toyota Yaris) ma esce comunque pure lui matematicamente dalla lotta per il mondiale. Questo significa soltanto una cosa, che il titolo piloti sara' sicuramente appannaggio di un pilota Hyundai, Tierry Neuville o Ott Tanak. Il vantaggio di 25 punti del belga sull'estone sono comunque un buon vantaggio in vista dell'ultimo rally della stagione.

In Giappone quindi a Neuville bastera' fare un minimo di sei punti per portare a casa un titolo quanto mai meritato, considerato anche che il belga e' in testa al campionato fin dal primo rally (Montecarlo) della stagione.

Quarto posto per Takamoto Katsuta, il piu' veloce nell'ultima tappa e anche nella power stage, finalmente una degna prestazione dopo molte gare insufficienti del pilota giapponese. Quinta piazza per Gregoire Munster (Ford Puma) e' il miglior risultato ad oggi nel WRC per lui, questo grazie ai ritiri che hanno coinvolto svariati rivali (ma anche ad una guida accorta e priva di errori) compreso il compagno di squadra Adrien Fourmaux. Il forte francese si e' ritirato il sabato mattina a causa della rottura del differenziale della sua Ford Puma, e' poi rientrato in gara ma e' rimasto fuori dalle posizioni importanti.

Peccato anche per Sami Pajari, il giovane finlandese si e' ritirato quando era sesto assoluto. Autore di una ottima prestazione alla sua sua prima esperienza su asfalto al volante della Toyota Yaris rally 1, a tre prove dalla fine ha commesso un errore capottando rovinosamente.

Va cosi' in archivio un rally che alla vigilia sembrava dover decidere tutto e che invece non ha deciso niente…. il verdetto finale sui campionati piloti e costruttori WRC sara' senza appello in Giappone fra un mese, dove brillera' per la sua assenza il campione del mondo in carica Kalle Rovanpera (Toyota). Il campionato costruttori e' ancora in bilico, con solo 15 punti di differenza fra Hyundai e Toyota e l'assenza del Finlandese nella gara di casa Toyota appare davvero ingiustificata. Stay tuned