LE TOYOTA LA SPUNTANO SULLE HYUNDAY NEL RALLY DI MONZA
20-11-2021 23:27 - rally wrc
Duello al vertice nel Rally di Monza tra le Yaris di Evans e Ogier per il titolo individuale. Toyota verso l'alloro a squadre
Ogier è rimasto al comando della generale provvisoria per i primi cinque stage arrivando ad accumulare fino a 6,5 secondi di margine su Evans, che si è riscattato nel sesto passando al comando. I tempi confermano la superiorità dei due piloti al volante delle Yaris Wrc, che sono stati i più veloci in 5 prove su 7. Il loro dominio è stato interrotto solo da Thierry Neuville e Dani Sordo, entrambi con la Hyundai i20 coupé. I risultati consentirebbero a Toyota di conquistare anche l'alloro a squadre.
Nella graduatoria provvisoria Neuville è terzo, ma con un ritardo di 21,6 secondi, seguito dal compagno di scuderia Sordo, staccato di 3''. La terza delle quattro Hyundai del Wrc, quella guidata da Oliver Solberg, iscritta però con team 2c Competition, è quinta: lo svedese viaggia a 26'' dal pilota iberico. Il giapponese della Toyota Katsuta Takamoto è sesto a 1:05.5 seguito dal Gus Greensmith, il più veloce della scuderia M-Sport che gareggia con le Ford Fiesta. La gara di Adrian Fourmaux con l'altra Fiesta è praticamente finita al terzo stage, quando si è cappottato, ma senza ritirarsi.
I due finnici Teemu Suninen (Hyundai i20 coupé) e Kalle Rovamperä (Toyota Yaris), il migliore dello shakdown, sono ottavo e nono, lontanissimi dalla testa della corsa, rispettivamente a quasi 90 e a poco meno di 120 secondi da Evans. Il migliore del Wrc2 è il transalpino Yohan Rossel con la Citroen C3. Sulla carta tutto “congiura” in favore di Ogier, ma un anno fa anche Evans era al comando e il suo sogno iridato si era infranto nella neve lombarda proprio nella giornata di sabato.– Un rally vero! Sébastien Ogier ed Elfyn Evans, i due piloti del Toyota Gazoo Racing Team, stanno dando vita ad una prova che merita l'assegnazione del titolo mondiale. Il francese guida con 17 punti di vantaggio la classifica iridata davanti al compagno di scuderia, il solo in grado di impedirgli di vincere l'ottavo titolo planetario.
Al termine delle prime sette cronometrate del Rally di Monza, come lo scorso anno la prova che chiude la stagione, tra i due ci sono appena 14 decimi. Ogier è rimasto al comando della generale provvisoria per i primi cinque stage arrivando ad accumulare fino a 6,5 secondi di margine su Evans, che si è riscattato nel sesto passando al comando. I tempi confermano la superiorità dei due piloti al volante delle Yaris Wrc, che sono stati i più veloci in 5 prove su 7. Il loro dominio è stato interrotto solo da Thierry Neuville e Dani Sordo, entrambi con la Hyundai i20 coupé. I risultati consentirebbero a Toyota di conquistare anche l'alloro a squadre. Nella graduatoria provvisoria Neuville è terzo, ma con un ritardo di 21,6 secondi, seguito dal compagno di scuderia Sordo, staccato di 3''. La terza delle quattro Hyundai del Wrc, quella guidata da Oliver Solberg, iscritta però con team 2c Competition, è quinta: lo svedese viaggia a 26'' dal pilota iberico.
Il giapponese della Toyota Katsuta Takamoto è sesto a 1:05.5 seguito dal Gus Greensmith, il più veloce della scuderia M-Sport che gareggia con le Ford Fiesta. La gara di Adrian Fourmaux con l'altra Fiesta è praticamente finita al terzo stage, quando si è cappottato, ma senza ritirarsi. I due finnici Teemu Suninen (Hyundai i20 coupé) e Kalle Rovamperä (Toyota Yaris), il migliore dello shakdown, sono ottavo e nono, lontanissimi dalla testa della corsa, rispettivamente a quasi 90 e a poco meno di 120 secondi da Evans. Il migliore del Wrc2 è il transalpino Yohan Rossel con la Citroen C3. Sulla carta tutto “congiura” in favore di Ogier, ma un anno fa anche Evans era al comando e il suo sogno iridato si era infranto nella neve lombarda proprio nella giornata di sabato.