89° MONTECARLO SEB OGIER RE DELMONTE PER L’OTTAVA VOLTA
24-01-2021 17:50 - rally wrc
SI RIPARTE DA DOVE ERAVAMO RIMASTI- SEB OGIER RE DEL MONTECARLO PER L'OTTAVA VOLTA
Fonte: Marco Barni
Monaco 24-01-2021
Inizio di campionato con dominio Toyota, che nel principato sfiora un clamoroso en plein: prima con Seb Ogier, con Elfyn Evans (secondo) e con Kalle Rovanpera, giunto quarto a causa di una foratura sulla prima speciale dell'ultimo giorno che gli ha fatto perdere minuti preziosi e la terza piazza nella generale.
Un rally Monte Carlo che va in archivio anche con qualche delusione, prima fra tutte la totale assenza di pubblico, solitamente copioso sulle ps francesi (causa regole contro la maledetta pandemia covid 19) e quest'anno abbastanza innevate. Prove speciali in parte già “snaturate” dal coprifuoco imposto dal governo francese che imponeva a tutti il rientro a casa alle diciotto, e anche dai dì fenomeni atmosferici che hanno impedito all' AC Monaco di far disputare la super classica, la mitica Col de Turini, in parte franata...e un Monte Carlo senza Turini e un pò come Roma senza san Pietro…detto cio' onori all'ACM che nonostante tutto ha voluto e adattato la gara alle nuove esigenze.
Comunque una bella gara, come quasi tutti gli anni ricca di colpi di scena..Primo e forse più inspiegabile e grave: l'uscita di strada con conseguente ritiro di Temo Suninen e la sua Ford Fiesta già sulla prima ps di Giovedì, sbaglio che non è andato giu' per niente al manager di Ford M-Sport Richard Millener, che ha visto vanificare tutti gli sforzi fatti per essere presenti della casa inglese (si ricordano le leggi ferree per l'ingresso in un paese cee dall'UK causa “nuova”variante Covid)… seconda clamorosa uscita di scena nella giornata di sabato per Ott Tanak, che ha forato sui numerosi “tagli”in due delle tre prove in programma danneggiando irrimediabilmente la sua Hyundai i20. Gara oltremodo difficile anche perchè per i piloti ci sono state difficoltà con i ricognitori, che a volte non sono potuti passare per il secondo giro di prove, quindi non segnalando le mutate condizioni delle ps che rispetto al giro precedente erano molto piu' sporche, con sassi in strada che hanno causato non pochi problemi e forature varie. Pilota mai entrato in gara è stato Dani Sordo, quinto con oltre 3 minuti di ritardo, il quale non si è trovato a suo agio in queste mutevoli condizioni con il set-up della sua auto.
Buon terzo posto per Thierry Neuville, ricordando che a pochi giorni dalla gara ha cambiato navigatore, lasciando il bravo e “storico” Nicolas Gilsoul per il giovane Martijn Wydaeghe, il podio giunge non per merito suo ma per errori altrui, infatti lui stesso ha ammesso che è stato un week end molto difficile, e che contava di arrivare alla fine esclusivamente limitando i danni.
Primo in WRC2 un ottimo Mikkelsen al volante della sua Skoda Fabia , davanti al giovane Fourmaux su Ford Fiesta
Se a Gap ritroviamo un Andrea Adamo “furioso” per come sono andate le cose (le Hyundai non meritano questo posto in classifica con questi distacchi, ha dichiarato alla fine del giro di prove di venerdì) troviamo invece un euforico debuttante team manager, JM Latvala, non male come gara di inizio, ma molto sofferta come da sua stessa ammissione..soffrivo molto durante i camera car, pensavo a come avrei impostato io la curva, è molto dura vedere le ps in un monitor e non all'interno della vettura” bravo Jari Matti, battesimo migliore di questo non si poteva sperare. Dopo la neve delle alpi Francesi il “circus” del WRC fra un mese fara' tappa nelle nevi del circolo polare artico per la disputa dell' Artic rally, new entry assoluta del mondiale rally e i suoi protagonisti..chi vincerà?
Tornando al vincitore, ormai gli elogi per il 7 volte campione del mondo sono esauriti, per fortuna come da sua dichiarazione di fine gara ha deciso di continuare un altro anno con il WRC, e chissà che non possa cambiare idea anche il prossimo se le cose andassero bene.. comunque per chi ama questo sport è bello vedere un campione come lui, ancora emozionato a fine gara (vittoria anche nella power stage) contento a tal punto sua della macchina che ammette di guidare così, senza fare inutili calcoli e strategie, vincendo 3 delle 4 prove in programma oggi nonostante il vantaggio su Evans secondo, perché ha un ottimo feeling con la sua Yaris e si diverte tantissimo guidandola. Che dire.. Bravò Sèb!!
Marco Barni
Fonte: Marco Barni