WRC RALLY DEL PORTOGALLO - NEL SEGNO DI ELFYN EVANS
23-05-2021 18:00 - rally wrc
Dopo due anni il mondiale rally ritrova le bellissime e storiche prove speciali portoghesi, gara che lo scorso anno fu costretta a rinunciare a disputarsi causa covid, quest’anno invece è la prima gara dove lungo le prove speciali è stato riammesso il pubblico (pur se in forma ridotta) Finalmente!
Riprendiamo dunque da dove eravamo rimasti un mese fa in Croatia ( gara vinta dal campione del mondo in carica Ogier con pochissimi decimi di secondo su Evans) li avevamo lasciato in nostro Andrea Adamo, team principal di Hyundai molto arrabbiato per un errata scelta di gomme che aveva compromesso la gara di Neuville, ed che che ecco che qua in Portogallo lo ritroviamo furioso a fine gara.. vediamo perché spiegando i colpi di scena avvenuti nei tre giorni di gara.
Prima giornata, il venerdi’ con assoluto dominio delle tre Hyundai, che con Sordo primo, Neuville secondo, e Tanak terzo fino alla sesta ps… da qua in poi non ci saranno piu’ gioie per il team nordcoreano. nella ps 7, la lunga Mortagua, Neuville sembra a causa nota sbagliata entra troppo veloce in una curva e sbatte il posteriore della sua I 20 danneggiando irrimediabilmente la gomma e sospensione dx.. riesce a uscire dalla prova ma e’ costretto all’abbandono.
Non va meglio al leader della classifica Dani Sordo, a causa di un eccessiva usura gomme, e dove a fine ps si precipita a far notare a un tecnico Pirelli quanto successo alle sue coperture (senza peraltro avere ricevere soddisfazione) perde 20 secondi scivolando in terza posizione..
Cosi si arriva alla fine della tappa con Ott Tanak leader della classifica, Evans che è sempre stato a stretto contatto dei primi secondo, e Sordo terzo..Il leader della classifica del mondiale Sebastien Ogier non è mai stato in gara, e aprendo fin da subito la strada sabbiosa e scivolosa del rally portoghese, non ha potuto fare piu’ di tanto chiudendo al quinto posto. Da sottolineare anche la buona prestazione del giapponese Katsuta Takamoto che chiude quarto davanti al Francese compagno di squadra.
Tornando in in casa Hyundai..i meccanici nella notte fanno letteralmente un mezzo miracolo e rendono possibile l’impossibile.. la mattina del Sabato Thierry Neuvile, grazie al super rally è regolarmente al via della tappa, fra l’altro la piu’ lunga del rally, riesce pero’ a fare solo il primo giro di prove, poi, a causa della macchina non perfetta preferisce ritirarsi per poter disputare al meglio la Power stage della domenica, la mitica Fafe.
Non va meglio a Ott Tanak, anche lui nella penultima prova della giornata la lunghissima Amarante (a causa di un problema tecnico ?) sbatte la posteriore destra ed è costretto al ritiro.. al parco assistenza ritroviamo un furioso Andrea Adamo che vede vanificare tutti gli sforzi fatti fino a quel momento e “ordina” all’unico pilota rimasto in gara (e in seconda posizione) Dani Sordo di “vincere” la gara, cosa che pero’ non accadra’..
L’ultima tappa, l’odierna, si svolge senza colpi di scena, i piloti mantengono le proprie posizioni e a fine terza tappa finalmente, Elfyn Evans impeccabile (come la sua Toyota Yaris) nei tre giorni di gara, riesce a primeggiare su Sordo e Ogier.
Bellissima e “storica” la PS alla quale hanno partecipato tutti i top drivers , anche i ritirati, dove a fine del mitico salto di Fafe il miglior tempo viene staccato da Ott Tanak..che ha lo realizzato togliendo la ruota di scorta (per risparmiare peso..) degno di nota anche il consiglio che il Team principal Toyota JM Latvala ha dato a Evans poco prima della ps, gli ha consigliato di non rischiare niente, guidare forte si per non perdere la concentrazione, ma di non prendere rischi inutili… da che pulpito….
C’è davvero poco tempo da parte dei teams e piloti per capire cosa/perche’ non ha/ha funzionato, solo un paio di giorni di risposo e poi tutti in Sardegna, la nostra meravigliosa gara, dove fra dodici giorni un’altra spettacolare sfida avrà inizio, per fortuna questa volta con il pubblico, e pur se con delle limitazioni va bene lo stesso, l’importante sara’ esserci e gioire insieme per questa ripartenza.
Marco Barni