WRC NEW ZEALAND RALLY - ROVANPERA / HUTTUNEN VINCONO GARA,POWER STAGE E TITOLO MONDIALE
02-10-2022 19:04 - rally wrc
Auckland 02/10/2022
Per ROVANPERA-HUTTUNEN gara e titolo mondiale!
Game,set,match. Si consacra agli antipodi il piu’ giovane (neo) campione del mondo della storia del WRC che ha vinto: Gara, power stage e titolo. Che dire di piu’, il giovane finlandese ( 22 anni appena compiuti) ha riportato il titolo in patria , esattamente dopo 20 anni, che per il paese nordico ( dove il rally è considerato assieme all’hockey sport nazionale ) sono sembrati piu’ di un’eternità..coincidenza, anche il precedente campione Marcus Gronholm si laureò nella stessa gara e quasi nella stessa data. Il giovane Kalle ha davvero disputato una grande stagione vincendo: Svezia, Croazia, Portogallo, Safari, Estonia e New Zealand.. quindi su neve, asfalto, terra dura/velocissima dimostrando che potrebbe negli anni a venire diventare davvero un nuovo Séb ( Ogier e Loeb) considerando l’età e la facilità di adattamento dimostrata in tutte le gare del campionato, da non sottovalutare anche che per gran parte della stagione è partito per primo, con evidente svantaggio rispetto a tutti gli altri. Detto del “fenomeno Rovanpera” un grande plauso anche alla Toyota Yaris rally 1, macchina veloce e robusta (rispetto all’altalenante Hyundai) anche se la forza del team capitanato da JM Latvala è stata sicuramente il miglior “pacchetto” piloti, tutti potenzialmente vincenti. Tornando alla gara e gia’detto del vincitore, grande prova anche del rientrante Séb Ogier, secondo assoluto e raggiante all’arrivo , incredulo dopo tanti mesi di risalire su una rally 1 e di stare da subito con i migliori, e chissà se l’obiettivo di squadra non fosse stato quello di “guardare le spalle” del leader cosa avrebbe potuto fare di più… speriamo che il campionissimo francese rientri presto in pianta stabile nel wrc, per il bene delle specialità e di chi ama questo sport. Terza piazza per il bravo Ott Tanak, anche in questa occasione davanti a Thiery Neuville , entrambi afflitti dai tanti problemi di affidabilità della macchina palesati qui e durante tutto il campionato, con in più in questa occasione entrambi incappati in una penalità dovuta al mal funzionamento ibrido del propulsore Hyundai durante la prima tappa. Onore comunque al pilota estone, che mettendoci molto del suo ha lottato fino alla fine, e vincendo comunque tre gare ha dimostrato che nella personalissima sfida interna con Thierry Neuville il migliore è stato lui. Quinto posto Per Oliver Solberg, che chiude questa gara e la stagione più agra che dolce, il salto su questo tipo di macchine è stato troppo prematuro. il migliore dei piloti Ford è stato il rientrante Lorenzo Bertelli (settimo) e già questa è una (brutta) notizia. La Ford Puma che aveva aperto l’era dell’Ibrido nel wrc con una vittoria al Monte Carlo pare non esistere più, e la maggior parte della responsabilità è sicuramente da addebitare ai piloti, anche qui protagonisti di due rovinose uscite di strada: Craig Breen quando era addirittura al comando, e di Gus Greensmith. Urge rientro di Séb Loeb . Bella vittoria in WRC2 per il redivivo Hayden Paddon che sulla sua Hyundai coglie un bel sesto posto assoluto, si, correva sulle strade di casa sua, ma questo pilota meriterebbe un volante piu’ importante di una r5.
Prossima tappa wrc in Spagna dove fra tre settimane rivedremo Ogier, e molto probabilmente la festa “annunciata” del titolo costruttori Toyota:
Stay Tuned
Marco Barni
Fonte: MARCO BARNI
Per ROVANPERA-HUTTUNEN gara e titolo mondiale!
Game,set,match. Si consacra agli antipodi il piu’ giovane (neo) campione del mondo della storia del WRC che ha vinto: Gara, power stage e titolo. Che dire di piu’, il giovane finlandese ( 22 anni appena compiuti) ha riportato il titolo in patria , esattamente dopo 20 anni, che per il paese nordico ( dove il rally è considerato assieme all’hockey sport nazionale ) sono sembrati piu’ di un’eternità..coincidenza, anche il precedente campione Marcus Gronholm si laureò nella stessa gara e quasi nella stessa data. Il giovane Kalle ha davvero disputato una grande stagione vincendo: Svezia, Croazia, Portogallo, Safari, Estonia e New Zealand.. quindi su neve, asfalto, terra dura/velocissima dimostrando che potrebbe negli anni a venire diventare davvero un nuovo Séb ( Ogier e Loeb) considerando l’età e la facilità di adattamento dimostrata in tutte le gare del campionato, da non sottovalutare anche che per gran parte della stagione è partito per primo, con evidente svantaggio rispetto a tutti gli altri. Detto del “fenomeno Rovanpera” un grande plauso anche alla Toyota Yaris rally 1, macchina veloce e robusta (rispetto all’altalenante Hyundai) anche se la forza del team capitanato da JM Latvala è stata sicuramente il miglior “pacchetto” piloti, tutti potenzialmente vincenti. Tornando alla gara e gia’detto del vincitore, grande prova anche del rientrante Séb Ogier, secondo assoluto e raggiante all’arrivo , incredulo dopo tanti mesi di risalire su una rally 1 e di stare da subito con i migliori, e chissà se l’obiettivo di squadra non fosse stato quello di “guardare le spalle” del leader cosa avrebbe potuto fare di più… speriamo che il campionissimo francese rientri presto in pianta stabile nel wrc, per il bene delle specialità e di chi ama questo sport. Terza piazza per il bravo Ott Tanak, anche in questa occasione davanti a Thiery Neuville , entrambi afflitti dai tanti problemi di affidabilità della macchina palesati qui e durante tutto il campionato, con in più in questa occasione entrambi incappati in una penalità dovuta al mal funzionamento ibrido del propulsore Hyundai durante la prima tappa. Onore comunque al pilota estone, che mettendoci molto del suo ha lottato fino alla fine, e vincendo comunque tre gare ha dimostrato che nella personalissima sfida interna con Thierry Neuville il migliore è stato lui. Quinto posto Per Oliver Solberg, che chiude questa gara e la stagione più agra che dolce, il salto su questo tipo di macchine è stato troppo prematuro. il migliore dei piloti Ford è stato il rientrante Lorenzo Bertelli (settimo) e già questa è una (brutta) notizia. La Ford Puma che aveva aperto l’era dell’Ibrido nel wrc con una vittoria al Monte Carlo pare non esistere più, e la maggior parte della responsabilità è sicuramente da addebitare ai piloti, anche qui protagonisti di due rovinose uscite di strada: Craig Breen quando era addirittura al comando, e di Gus Greensmith. Urge rientro di Séb Loeb . Bella vittoria in WRC2 per il redivivo Hayden Paddon che sulla sua Hyundai coglie un bel sesto posto assoluto, si, correva sulle strade di casa sua, ma questo pilota meriterebbe un volante piu’ importante di una r5.
Prossima tappa wrc in Spagna dove fra tre settimane rivedremo Ogier, e molto probabilmente la festa “annunciata” del titolo costruttori Toyota:
Stay Tuned
Marco Barni
Fonte: MARCO BARNI