TANDALO' ( VST )STECCA È CAMPIONE ITALIANO VELOCITÀ TERRA
20-11-2021 10:36 - velocità su ghiaccio e vst
La Cronoscalata di Tandalò cuce, sul petto del pilota di Martellago (VE), lo scudetto tricolore, archiviando una stagione ricca di soddisfazioni per Funny Team.
Abano Terme (PD), 16 Novembre 2021 – Il tutto per tutto si giocava in un campo inedito per la stagione 2021 del Campionato Italiano Velocità Terra ovvero la Cronoscalata di Tandalò.
Messe da parte le bagarre, condite da tante sportellate, per i protagonisti del tricolore il round conclusivo si trasformava in una sfida in solitaria contro il cronometro, alla ricerca della prestazione pura lungo i cinque chilometri che li conducevano verso il parco eolico di Buddusò.
Il numero uno, il migliore in gruppo 2 TAX, è stato Peter Stecca, laureatosi campione italiano nel CIVT grazie al secondo ottenuto nella salita sarda, sudando le proverbiali sette camice.
Il pilota di Martellago, alla guida della consueta Mitsubishi Lancer Evo VIII, centra quindi il bersaglio grosso, facendosi spazio in una già ricca bacheca della scuderia Funny Team.
“Ci siamo riusciti e siamo stati grandi” – racconta Stecca – “perchè non abbiamo mai mollato un colpo, non ci siamo arresi mai ed abbiamo tenuto duro, fino alla fine. Un grazie immenso alla mia famiglia, per avermi sostenuto e sopportato, così come tutto il Funny Team. Questo titolo lo dedico al presidente, Flavio Zoccarato, perchè glielo devo. Con l'aiuto di tutta la scuderia abbiamo creato un gruppo bellissimo. Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato durante le trasferte, soprattutto in questa in Sardegna che non è stata una passeggiata. Grazie a Lenny, a Noa, a Pavel, a Simone Scaggiante, a Rinaldo Trevisan, ad Antonio Zago, a Manuele Bisin, a Samuele Rubinato. Grazie a tutti i nostri partners perchè è solo con il loro, fondamentale, aiuto che siamo riusciti a diventare campioni italiani. È stato un ultimo weekend duro perchè, già durante le prove, si era rotto il differenziale posteriore. Nella successiva abbiamo cambiato il trapezio destro e poi, fortunatamente, la sfortuna ci ha dato tregua. Il secondo giorno siamo partiti bene ma, dopo pochi metri, si è rotto un fuscello. Meno male che i tempi fatti ci sono bastati per portare a casa il secondo posto ovvero la vittoria di gruppo 2 TAX nell'italiano.”
A guardare le spalle al veneziano un ottimo Luca De Fortunati, su Subaru Impreza, firmatario di un terzo gradino del podio in gruppo 2 TAX che sa di punto di partenza per la stagione 2022.
“Ci siamo riusciti e siamo stati grandi” – racconta Stecca – “perchè non abbiamo mai mollato un colpo, non ci siamo arresi mai ed abbiamo tenuto duro, fino alla fine. Un grazie immenso alla mia famiglia, per avermi sostenuto e sopportato, così come tutto il Funny Team. Questo titolo lo dedico al presidente, Flavio Zoccarato, perchè glielo devo. Con l'aiuto di tutta la scuderia abbiamo creato un gruppo bellissimo. Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato durante le trasferte, soprattutto in questa in Sardegna che non è stata una passeggiata. Grazie a Lenny, a Noa, a Pavel, a Simone Scaggiante, a Rinaldo Trevisan, ad Antonio Zago, a Manuele Bisin, a Samuele Rubinato. Grazie a tutti i nostri partners perchè è solo con il loro, fondamentale, aiuto che siamo riusciti a diventare campioni italiani. È stato un ultimo weekend duro perchè, già durante le prove, si era rotto il differenziale posteriore. Nella successiva abbiamo cambiato il trapezio destro e poi, fortunatamente, la sfortuna ci ha dato tregua. Il secondo giorno siamo partiti bene ma, dopo pochi metri, si è rotto un fuscello. Meno male che i tempi fatti ci sono bastati per portare a casa il secondo posto ovvero la vittoria di gruppo 2 TAX nell'italiano.”
A guardare le spalle al veneziano un ottimo Luca De Fortunati, su Subaru Impreza, firmatario di un terzo gradino del podio in gruppo 2 TAX che sa di punto di partenza per la stagione 2022.
Alla soddisfazione del pilota di mestrino, per il titolo del compagno di colori, fa da contraltare la delusione per lo sfortunato epilogo degli altri piloti al via per la scuderia di Abano Terme.
Partenza con il coltello tra i denti, quinto assoluto dopo il primo passaggio, per Adriano Fontana, unico acuto prima di imboccare un tunnel di disavventure che lo hanno rallentato.
Il pilota di Polverara, sul suo kart cross Yacar, motorizzato Yamaha, perdeva la seconda marcia ed accusava una foratura già sulla prova numero due, aggiungendone una seconda sulla quinta che lo relegava al decimo in gruppo 3 Kart Cross ed al diciassettesimo assoluto.
Partenza con il coltello tra i denti, quinto assoluto dopo il primo passaggio, per Adriano Fontana, unico acuto prima di imboccare un tunnel di disavventure che lo hanno rallentato.
Il pilota di Polverara, sul suo kart cross Yacar, motorizzato Yamaha, perdeva la seconda marcia ed accusava una foratura già sulla prova numero due, aggiungendone una seconda sulla quinta che lo relegava al decimo in gruppo 3 Kart Cross ed al diciassettesimo assoluto.
Magra consolazione il dodicesimo nel Manscione, Trofeo Giuseppe Marroni, a fine giornata.
Fratelli nella vita ed anche nella cattiva sorte, in terra sarda, per la famiglia Ruzzante.
Massimo, a lungo protagonista nel CIVT 2021 con diverse vittorie, ha compromesso l'intero weekend di gara a causa di una toccata, imitato presto dal buon Enrico che, per via di un incidente, si è visto costretto ad abbandonare ogni sogno di gloria già sulla seconda prova.