SCATTA OGGI ALLE 16 DA CAMPIONE D'ITALIA - LA 1a EDIZIONE DELL' INSUBRIA RALLY
16-12-2022 13:20 - regolarità classic,sport, cireas
Campione d’Italia (Como), 16 dicembre 2022 – La prima edizione dell’Insubria Classic rally si svolge tra le strade imbiancate delle Prealpi. L’evento organizzato tra Comasco e Varesotto da Classic Paddock – che si avvale della collaborazione di ACI Como e di ACI Varese – scatta oggi, venerdì 16 dicembre 2022, ore 16, dal lungolago accanto al Casinò municipale di campione d’Italia.
Sembra che i registi dell’evento che intende prefigurare il Montecarlo storico di gennaio si siano messi d’accordo con la meteorologia che da ieri pomeriggio - dal Cuvignone all’Alpe Tedesco, dal Sette termini alla Valle d’Intelvi e Val Cavargna – dispensa neve dalle quote collinari.
Domani, dalle ore 9.30, sono molte le sfide ambientate sulle strade del Varesotto. Si inizia da Cuasso al Monte salendo all’Alpe Tedesco scendendo a Ganna e Ghirla (qui collabora la Protezione civile). Poi il Sette Termini da Cugliate Fabiasco a Montegrino e il Cuvignone da Brissago a S.Michele e da Sant’Antonio a Vararo. A mezzogiorno pausa alla capanna Gigliola per poi riprendere la strada all’inverso e concludere alle ore 16.30 a Campione d’Italia.
“Meglio di così non avrebbero potuto sperare – hanno precisato gli organizzatori Roberto Crugnola e Riccardo Aspesi che si avvalgono di numerosi commissari di percorso e dei gruppi ufficiali di gara oltre a Protezione Civile, a garanzia della sicurezza. Alcuni degli iscritti all’Insubria Classic Rally tra un mese saranno al via del Rally Montecarlo Historic 2023 e sulle strade prealpine oggi e domani effettuano test pneumatici da neve, assetti e motori, prima della grande avventura in Francia, sulle Alpi Marittime”.
Dopo la presentazione degli equipaggi a Campione d’Italia (oggi, dalle ore 10 alle 15) la gara scatta alle ore 16. Motori in azione dapprima in Val Mara e, subito dopo, in Valle d’Intelvi con i tratti cronometrati a media di Caslé, Bolla e Val Cavargna. Dalle ore 22 gli equipaggi giungeranno a Varese per il fine tappa all’Una hotel, accanto all’ippodromo.
A vincere non sarà la velocità pura ma il ritmo costante e la media imposta sulle strade di montagna, nello stile dei rally storici più celebrati: dal Montecarlo all’Acropoli, dal Catalunya al 1000 Laghi e Sanremo.
Vedremo in azione gli specialisti del rallysmo storico a media: con Mini Cooper S del 1965 Ferruccio e Carlo Nessi, con la R5 Alpine Gian Paolo Cavagna e Paolo Seneci, su Lancia Fulvia HF Coupé Mario Crugnola e Ornella Pietropaolo, su Lancia Delta Integrale Giorgio Morelli e Andrea Montagner e Enrico e Federico Regalia.
L’equipaggio femminile ha scelto un’auto simbolo dei rally anni ’70: è la 124 Spider Abarth di Antonella Giamberini e Laura Marcattilj. Puntano alla vittoria Maurizio Aiolfi con Carlo Merenda su Volkswagen Golf GTI, Gian Mario Fontanella e Stefano Scrivani con 128 Rally. Ma ammireremo anche Opel Kadett GT/E, una rara Kadett B Rally Sr, Bmw 320 coupé, Beta Montecarlo e Ford Escort Rs, Porsche 944.
Sembra che i registi dell’evento che intende prefigurare il Montecarlo storico di gennaio si siano messi d’accordo con la meteorologia che da ieri pomeriggio - dal Cuvignone all’Alpe Tedesco, dal Sette termini alla Valle d’Intelvi e Val Cavargna – dispensa neve dalle quote collinari.
Domani, dalle ore 9.30, sono molte le sfide ambientate sulle strade del Varesotto. Si inizia da Cuasso al Monte salendo all’Alpe Tedesco scendendo a Ganna e Ghirla (qui collabora la Protezione civile). Poi il Sette Termini da Cugliate Fabiasco a Montegrino e il Cuvignone da Brissago a S.Michele e da Sant’Antonio a Vararo. A mezzogiorno pausa alla capanna Gigliola per poi riprendere la strada all’inverso e concludere alle ore 16.30 a Campione d’Italia.
“Meglio di così non avrebbero potuto sperare – hanno precisato gli organizzatori Roberto Crugnola e Riccardo Aspesi che si avvalgono di numerosi commissari di percorso e dei gruppi ufficiali di gara oltre a Protezione Civile, a garanzia della sicurezza. Alcuni degli iscritti all’Insubria Classic Rally tra un mese saranno al via del Rally Montecarlo Historic 2023 e sulle strade prealpine oggi e domani effettuano test pneumatici da neve, assetti e motori, prima della grande avventura in Francia, sulle Alpi Marittime”.
Dopo la presentazione degli equipaggi a Campione d’Italia (oggi, dalle ore 10 alle 15) la gara scatta alle ore 16. Motori in azione dapprima in Val Mara e, subito dopo, in Valle d’Intelvi con i tratti cronometrati a media di Caslé, Bolla e Val Cavargna. Dalle ore 22 gli equipaggi giungeranno a Varese per il fine tappa all’Una hotel, accanto all’ippodromo.
A vincere non sarà la velocità pura ma il ritmo costante e la media imposta sulle strade di montagna, nello stile dei rally storici più celebrati: dal Montecarlo all’Acropoli, dal Catalunya al 1000 Laghi e Sanremo.
Vedremo in azione gli specialisti del rallysmo storico a media: con Mini Cooper S del 1965 Ferruccio e Carlo Nessi, con la R5 Alpine Gian Paolo Cavagna e Paolo Seneci, su Lancia Fulvia HF Coupé Mario Crugnola e Ornella Pietropaolo, su Lancia Delta Integrale Giorgio Morelli e Andrea Montagner e Enrico e Federico Regalia.
L’equipaggio femminile ha scelto un’auto simbolo dei rally anni ’70: è la 124 Spider Abarth di Antonella Giamberini e Laura Marcattilj. Puntano alla vittoria Maurizio Aiolfi con Carlo Merenda su Volkswagen Golf GTI, Gian Mario Fontanella e Stefano Scrivani con 128 Rally. Ma ammireremo anche Opel Kadett GT/E, una rara Kadett B Rally Sr, Bmw 320 coupé, Beta Montecarlo e Ford Escort Rs, Porsche 944.