RALLY DI COMO - VILLA D'ESTE - SI PARTE SOTTO LA PIOGGIA -
21-10-2022 23:59 - rally cir - cir wrc - cir terra
La prima tappa parte sotto un acquazzone: 115 auto scattano 'calzando' gomme rain. In piazza Cavour a Como l'entusiasmo non manca tra autorità e i campioni di ciclismo, scherma e canottaggio che fanno da mossieri sul palco.
COMO, 21 ottobre 2022 – Ore 16.41: scatta il rally e dal cielo si scatena il finimondo. La pioggia torrenziale non coglie di sorpresa i 115 equipaggi del 41. Rally Trofeo Villa d'Este Aci Como 2022 che partono da Piazza Cavour, nel centro di Como. Tutte le auto sono dotate di gommatura rain, dunque con pneumatici scolpiti ideali per l'asfalto bagnato. Con la bandiera tricolore danno il via il sindaco di Como Alessandro Rapinese, l'assessore della Regione Lombardia Fabrizio Turba, il presidente di Villa d'Este Giuseppe Fontana, il presidente dell'Aci Como Enrico Gelpi e i tre grandi atleti comaschi invitati dagli organizzatori: si tratta di Pietro Ruta (canottaggio), del ciclista Davide Ballerini e della schermitrice Carlotta Ferrari: tutti e tre molto affascinati dall'impegno degli equipaggi e dalla bellezza delle automobili in gara.
PROVA n.1 – Bellagio-Ghisallo (km.11,450) – Parte forte e non compie errori il n.1 Signor su Skoda che precede Fontana (Hyundai) di 1”8 e Campedelli (Skoda) di 9”2. Quarto è Carlo Galli a 25”1 su Skoda che abita lungo la speciale, seguito dallo sloveno Bosjan Avbelj (Skoda) a 26”4 dal vincitore. Seguono Testa a 26”9, Gilardoni a 36”9 e Spataro (tutti su Skoda) a 37”4. Aragno e Felice Re completano la top ten.
Tre colpi di scena riguardano i quartieri alti della classifica: Pinzano (Vw Polo) perde 1'22” causa il turbo in protezione che non forniva potenza al motore; Ostberg sbatte la sua Citroen C3 contro un rail a poca distanza dal fine prova e danneggia tutto l'anteriore dell'auto. Testa si gira nella nebbia, Ferrarotti subisce aquaplaning in vari punti e non osa come saprebbe. Tutti gli equipaggi lamentano scarsa visibilità, molti di loro avarie al tergicristallo e testa-coda.
PROVA n.2 – Sormano-Nesso (km.15) – La pioggia aumenta e la discesa da Sormano verso Zelbio e Nesso è insidiosa: eccelle chi riesce a guidare senza errori e gran sensibilità sul bagnato. La vittoria va a Campedelli che arriva trafelato al traguardo e precede un rinfrancato Pinzano di soli 6 decimi, mentre Fontana – che qui termina terzo a 1”2 - balza al comando dell'assoluta: il pilota comasco precede Campedelli di 6”2 e Signor di 11”. Quarto in prova e quarto nella generale lo sloveno Avbelj. Ottima speciale di Felice Re (5° a 4” da Campedelli), seguito da un eccellente Spataro (Skoda): i due sono rispettivamente quinto e sesto nell'assoluta, divisi da 18”. Testa, Aragno, Ferrarotti e Liburdi alzano il piede causa vetri appannati, Galli perde tempo per tergicristalli non funzionanti nel primo km; Rachele Somaschini denuncia noie elettriche. La prova viene sospesa dopo il n.72 causa il blocco causato dalla Citroen C2 n.57 di “Chicco”-Alessandro Cilio): nessuna conseguenza fisica per l'equipaggio. Sorte avversa per Riccardo Pederzani: in ps.1 perde tempo causa l'idroguida, in ps.2 è costretto alla resa dalla rottura di un semiasse sulla Clio-HK.
DOPO PROVA n.2: 1.Fontana 19'13”3; 2.Campedelli a 6”2; 3.Signor a 11”; 4.Avbelj a 26”2; 5.Re a 39”4....10.Pinzano a 1'20”.
Tutti gli equipaggi procedono in trasferimento verso il riordino al Driver di Como e all'adiacente parco assistenza al Lario TIR. La prova n.2 non viene disputata dagli equipaggi del rally storico, mentre la partenza della prova n.3 è confermata per le ore 22.09', come da tabella di marcia.