PER LA ROSSA DI MARANELLO GRANDI SVILUPPI E NOVITA' IN ATTESA DEL GP AUSTRIACO
28-06-2023 19:31 - Formula 1
La rossa Ferrari, SF -23 VOLUTA DA Binotto è stata un dramma in questo inizio di stagione , ora Fred Vasseur cancella totalmente il progetto SF-23 sbagliato e si è capito già prima dei test iniziali ! seguita poi dalla farsa tra l'ex Binotto e la presidenza.
Ora continua senza sosta il lavoro in casa Ferrari. La Scuderia di Maranello, partita con un forte handicap in questo 2023 sta cercando di recuperare il terreno portando novità su novità.
Dopo il maxi aggiornamento di Barcellona, i diffetti non sono stati proprio immediati vista la brutta prestazione in Spagna, sembra abbiano funzionato in Canada visto il buon ritmo gara avuto da Leclerc.e.Sainz per tutto il weekend, da venerdì a domenica.
La rincorsa della Rossa però è solo all'inizio, perché la Red Bull sembra ancora irraggiungibile, e Aston Martin e Mercedes non stanno certo a guardare. Per questo motivo dunque la Scuderia non vuole lasciare nulla di intentato, e in vista del prossimo Gran Premio d'Austria, in programma a Zeltweg in questo weekend .
Nel dettaglio, è stato Sainz il primo ad utilizzare ieri la SF-23 con un alettone che dovrebbe dare maggior spinta alla monoposto, mentre Leclerc nel pomeriggio ha portato al debutto il tanto chiacchierato fondo che dovremmo vedere su entrambe le vetture in Austria, ma attenzione, perché essendoci il weekend con la Sprint Race si entrerà in parco chiuso già venerdì, quindi ci sarà soltanto la prima e unica sessione di prove libere per fare tutte le comparazioni del caso.
A Maranello si continua a spingere senza sosta per colmare il divario e rendere meno amaro un 2023 fino a questo momento disastroso in termini di risultati in pista !
“Non voglio dare colpe a nessuno – afferma Fred – ma lo scorso anno sono state fatte delle scelte, e sin dai primi chilometri a Fiorano e poi nei test in Bahrain abbiamo capito che non funzionavano. Le simulazioni avevano sottovalutato alcuni effetti negativi sul comportamento della vettura e quindi siamo stati costretti a cercare un compromesso fra prestazioni e guidabilità. Inizio a vedere dei progressi, ma l'obiettivo resta sempre quello di vincere.
Enrico Cardile si occuperà della vettura del prossimo anno, ma ricordiamoci che i rinforzi devono arrivare in ogni reparto: in alcuni siamo sottodimensionati rispetto a Red Bull, Mercedes e Aston Martin. Sto spingendo con Elkann per prendere gente fuori dal mondo Ferrari e che ci porti conoscenze dall'esterno”.
Questa è la speranza che, anche se oramai la stagione è compromessa che cio' si avveri.
Ora continua senza sosta il lavoro in casa Ferrari. La Scuderia di Maranello, partita con un forte handicap in questo 2023 sta cercando di recuperare il terreno portando novità su novità.
Dopo il maxi aggiornamento di Barcellona, i diffetti non sono stati proprio immediati vista la brutta prestazione in Spagna, sembra abbiano funzionato in Canada visto il buon ritmo gara avuto da Leclerc.e.Sainz per tutto il weekend, da venerdì a domenica.
La rincorsa della Rossa però è solo all'inizio, perché la Red Bull sembra ancora irraggiungibile, e Aston Martin e Mercedes non stanno certo a guardare. Per questo motivo dunque la Scuderia non vuole lasciare nulla di intentato, e in vista del prossimo Gran Premio d'Austria, in programma a Zeltweg in questo weekend .
Nel dettaglio, è stato Sainz il primo ad utilizzare ieri la SF-23 con un alettone che dovrebbe dare maggior spinta alla monoposto, mentre Leclerc nel pomeriggio ha portato al debutto il tanto chiacchierato fondo che dovremmo vedere su entrambe le vetture in Austria, ma attenzione, perché essendoci il weekend con la Sprint Race si entrerà in parco chiuso già venerdì, quindi ci sarà soltanto la prima e unica sessione di prove libere per fare tutte le comparazioni del caso.
A Maranello si continua a spingere senza sosta per colmare il divario e rendere meno amaro un 2023 fino a questo momento disastroso in termini di risultati in pista !
“Non voglio dare colpe a nessuno – afferma Fred – ma lo scorso anno sono state fatte delle scelte, e sin dai primi chilometri a Fiorano e poi nei test in Bahrain abbiamo capito che non funzionavano. Le simulazioni avevano sottovalutato alcuni effetti negativi sul comportamento della vettura e quindi siamo stati costretti a cercare un compromesso fra prestazioni e guidabilità. Inizio a vedere dei progressi, ma l'obiettivo resta sempre quello di vincere.
Enrico Cardile si occuperà della vettura del prossimo anno, ma ricordiamoci che i rinforzi devono arrivare in ogni reparto: in alcuni siamo sottodimensionati rispetto a Red Bull, Mercedes e Aston Martin. Sto spingendo con Elkann per prendere gente fuori dal mondo Ferrari e che ci porti conoscenze dall'esterno”.
Questa è la speranza che, anche se oramai la stagione è compromessa che cio' si avveri.