Umea 18/02/2025 : Magnifico fine settimana per Evans-Martin e Toyota, pilota e team vincono il rally di Svezia e volano in testa al mondiale WRC 2025.
Il pilota gallese dopo una lotta durata per tutto il rally si e' visto sorpassare dal (sorprendente) compagno di squadra Katsuta a due prove dalla fine perdendo cosi' la leadership. A quel punto anziche' i fantasmi di tante altre volte l'elfo ha visto la luce..in fondo al tunnel.
Scratch successivo e testa della gara subito riconquistata, il plus della vittoria nella finale pover stage con in piu' anche i punti della vittoria del super sunday. Va detto che la vittoria di Evans ha un grande valore anche perche' e' stato costretto ad aprire tutte le speciali della prima tappa (causa assenza di Ogier) e poi per essere riuscito a battere un Katsuta mai cosi' veloce ed in “palla” (e mai arrivato cosi' ad un soffio dalla vittoria del suo primo rally mondiale) ed e' dunque davvero degno di essere in testa al mondiale rally.
Miglior inizio non poteva esserci, Ora pero' dovra' confermarsi a questi livelli e sperare davvero di non ripetere gli errori delle stagioni passate. Il terzo posto e' di Thierry Neuville, dopo un rally di Montecarlo da dimenticare il fresco campione del mondo torna sul podio ottenendo punti pesantissimi per il campionato.
Ha sofferto durante tutta la prima parte di gara afflitto da sottosterzo e altri problemi di assetto della sua Hyundai, risolti i quali ha decisamente cambiato passo, sorpassando sia Tanak che Fourmaux, fino a quel momento miglior pilota delle Hyundai. Ott Tanak, uno dei favoriti alla vigilia e' stato rallentato da un problema “fantasma” alla sua macchina di cui nemmeno Hyundai motorsport ha fornito spiegazioni, pero' l'estone non ha mai dato l'impressione di poter vincere o ottenere tempi degni di lui, battuto sul suo terreno pure dal compagno di squadra Neuville, non certo uno specialista delle nevi..e questo e' piu' di un campanello di allarme.
Un altro pilota deluso e' certamente Kalle Rovanpera. Il Finlandese ha “litigato” due giorni con regolazioni, assetti, e adattamento (problematico) alle nuove gomme Hankook, dall'anonimato e' uscito verso la seconda parte del sabato, troppo tardi, troppo poco e una quinta piazza non degna di un bi-campione del mondo come lui.
Sesto posto e un rally in crescendo per Martin Sesks, lui e la sua Ford Puma hanno tenuto botta con l'altro giovane Sami Pajari (al volante della Toyota gr rally1) e hanno dato vita ad una bella lotta, peccato per un errore veniale del giovane finlandese nelle prime battute che gli ha precluso la possibilità di poter ambire anche posizioni piu' alte di classifica. Per quanto riguarda Gregoire Munster e Joshua Mc Erlean, prosegue l'apprendistato in Ford M-sport, fa un po' strano pero' vedere come Martin Sesks che ha un programma ridotto (5 gare) appaia decisamente piu' forte dei due piloti ufficiali, e per quello fatto vedere fin qui (anche lo scorso anno) il Lettone meriterebbe decisamente un sedile da prima guida.
La prossima gara del calendario WRC pare fatta apposta per rimescolare le carte, dai ghiacci svedesi si passa il 20/23 marzo al SAFARI RALLY e non occorre aggiungere altro..