IL 41° RALLY DUE VALLI - PORTA LA FIRMA DI ALBERTINI/FAPPANI
25-04-2023 22:03 - rally cir - cir wrc - cir terra
Stefano Albertini e Danilo Fappani conquistano il 41° Rally Due Valli al fotofinish
Sfida appassionante tra le due Skoda Fabia Rally2 Evo che ha visto i bresciani prevalere di soli 2.2 secondi su Simone Campedelli e Tania Canton. Federico Bottoni primo pilota veronese al traguardo.
VERONA 22.04.2023 - Un finale straordinario ha caratterizzato il 41° Rally Due Valli che alla fine ha incoronato Stefano Albertini e Danilo Fappani come meritati vincitori. Una sfida appassionante sui decimi di secondo quella organizzata dall'Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport che ha tenuto tutti incollati alle classifiche fino all'ultimo momento, con la Skoda Fabia Rally2 Evo gommata Pirelli dell'equipaggio bresciano che ha conquistato il primo successo in terra veronese, dopo i due terzi posti 2020, 2022 e il secondo del 2021.Sfida appassionante tra le due Skoda Fabia Rally2 Evo che ha visto i bresciani prevalere di soli 2.2 secondi su Simone Campedelli e Tania Canton. Federico Bottoni primo pilota veronese al traguardo.
Albertini, portacolori BS Sport, ha dimostrato grande talento, ha tenuto i nervi saldi e l'ha spuntata contro un ottimo Simone Campedelli che con Tania Canton, sempre su Skoda Fabia Rally2 Evo, aveva preso il comando in apertura di seconda tappa salvo poi subire la rimonta di Albertini. Il confronto tra i due è stato appassionante, uno dei più elettrizzanti nella storia del Rally Due Valli, con distacchi che hanno oscillato tra il secondo e qualche manciata di centesimi.
La svolta sulla "Marcemigo Sprint" con Albertini più veloce di 2 secondi. Forse in quel preciso istante il bresciano ha preso coscienza di potercela fare, e sull'ultima speciale, la "Ca' del Diaolo" ha concretizzato il successo presentandosi al traguardo di Piazza Bra con 2.2 di margine pur segnando lo stesso tempo di Campedelli, a sottolineare il livello del confronto. Si tratta per la seconda volta nella storia della manifestazione del distacco più corto, dato che nel 2016 Andreucci vinse sempre di 2.2 secondi e sempre su Campedelli. Alchimie del destino sportivo.
"Siamo molto contenti - ha commentato Albertini - è stata una gara davvero molto tirata, siamo stati vicinissimi con Simone tutto il giorno. Un grazie a tutto il team, a Pirelli per l'ottimo lavoro che hanno fatto. Ci godiamo questo momento e poi penseremo alla prossima gara".
Onore comunque a Campedelli, che sale per la terza volta sul secondo gradino del podio dopo l'identico risultato conseguito nel 2016 e nel 2019, in questa occasione per la prima volta con le MRF Tyres. Terza piazza a 31.9 secondi per il friulano Luca Rossetti, navigato da Eleonora Mori su Hyundai i20 N Rally2 di Hyundai Rally Team Italia. Rossetti era andato al comando venerdì dopo la speciale inaugurale di "Busoni", ma nel corso della lunga tappa di sabato non ha mai trovato il giusto feeling e seppure molto veloce non è riuscito a bissare i successi del 2017 e 2018.
A completare i primi cinque sono stati Giuseppe Testa e Gino Abatecola (Skoda Fabia Rally2 Evo/RO Racing) che sono partiti forse un po' in sordina e sono risaliti nella seconda metà di gara fermandosi a 47.3 dai vincitori. Una buona gestione della competizione da parte loro anche se con un avvio più deciso avrebbero forse potuto impensierire il podio. Quinta piazza a 58.8 per Corrado Pinzano e Mauro Turati (Citroen C3 Rally2/New Driver's Team) all'esordio con la vettura francese, soddisfatti del feeling raggiunto e confidenti di poter migliorare nel corso della stagione.
Gagliardetto scaligero conquistato da Federico Bottoni, su Skoda Fabia Rally2 Evo (Scuderia Palladio). Il pilota di Caprino Veronese, navigato dalla vicentina Sofia Peruzzi, ha chiuso al sesto posto, staccato di 1'12.6 ma soddisfatto per la progressione dimostrata durante tutta la gara. "Ho guidato bene - ha detto al termine - non potevo competere con piloti professionisti che trascorrono molto tempo in abitacolo, mi è mancato qualche dettaglio nella guida, ma nel complesso una bella gara".
Così il resto della top ten: settima piazza per Costenaro-Gambasin (Skoda Fabia Rally2 Evo/Hawk Racing Club) a 1'36.1, ottava per Sossella-Falzone (Hyundai i20 N Rally2/New Turbomark) a 1'40.0, nona per Bianco-Lamonato (Skoda Fabia Rally2 Evo/Motor Valley) a 1'45.8 e decima per "Pedro"-Grimaldi (Skoda Fabia Rally2 Evo/P.A. Racing) a 2'45.5. Proprio questi ultimi hanno beffato per soli 3.1 secondi il primo equipaggio veronese composto da Luca Hoelbling ed Andrea Gaspari su Skoda Fabia Rally2 Evo della Scuderia Movisport, giunti undicesimi a 2'48.6
Guardando alle classifiche di Gruppo, da segnalare la gara molto positiva dei veronesi Denis Vigliaturo ed Ermanno Corradini primi di RC3N con la Renault Clio S1600 della Pintarally e diciottesimi assoluti. In RC4N successo di Grani-Grossi (Peugeot 208) primi anche di Classe Rally4 dove Dennis Tezza e Massimo Merzari hanno avuto la meglio nella sfida veronese su "Raffa" ed Andrea Signorini, entrambi su Peugeot 208 Rally4.
In RC5N successo di Scalzotto-Montavoci (Renault Clio RS Line) mentre in RC6N tutto facile per Moriconi-Dini (MG Rover/Top Rally). In RC1N vittoria in solitaria per Porro-Contini con la bellissima Citroen DS3 WRC della Bluthunder Racing che nel suo palmares vanta alcune gare con l'asso di F1 Valtteri Bottas.