VICTORY, PARTITO QUARTO, VA A VINCERE IL GRAN PREMIO XCAT DI LUGANO
06-06-2016 11:40 - motonautica/acquabike
Lugano. E´ ancora una volta l´equipaggio emiratino formato da Arif al Zaffein e Nadir bin Hendi a salire sul gradino più alto del podio, con una vittoria non scontata nel Lugano GP, terza prova del mondiale 2016 UIM XCAT World Series.
Nonostante il quarto tempo in pole position, i due a bordo della loro "freccia blu" Victory hanno fatto una partenza strepitosa, recuperando fino a passare in testa alla prima boa.
Le condizioni di acqua calma, seppure con qualche onda fastidiosa in virata, non hanno permesso ai loro diretti avversari di recuperare il gap. In particolare Gold Coast Australia che partiva in pole ha sbagliato lo start finendo quarta mentre Abu Dhabi 5 manteneva la terza posizione. Ottima seconda l´altra barca australiana, con Brett Luhrmann e Pal Virik Nilsen.
Le strategie dei long lap sono state diverse per i vari team, tanto che Gold Coast (Tom Barry-Cotter e Ross Willaton) è riuscita a sopravanzare Abu Dhabi e mantenere la seconda piazza. Fra l´entusiasmo del pubblico, con migliaia di spettatori lungo le rive del lago di Lugano venute ad assistere alla prima gara di offshore in territorio svizzero, la lotta per il terzo gradino del podio è stata fra Team Australia, Abu Dhabi e Dubai 33.
Alla fine nonostante un errore in boa, con conseguente penalità (ovvero un extra long lap), Abu Dhabi di Rashid Al Tayer e Faleh Al Mansoori è riuscita a chiudere terza di misura.
Male i nostri italiani, con le posizioni dalla 8 alla 10 per Fujairah Team di Serafino Barlesi e Alex Barone, Carpisa Yamamay (Alfredo Amato e Diego Testa, in giornata no con ben tre penalità accumulate), e T-Bone Station (Giovanni Carpitella e Roberto lo Piano).
Costretta invece al ritiro al primo giro Six di Matteo Nicolini e Alfredo Nuzzo.
Le prove libere della mattina hanno visto un brutto incidente (con piloti illesi) che ha messo fuori gioco Swecat e Lady Spain. Gli svedesi hanno comunque preso il via, ma con problemi ad un motore, mentre Lady Spain non ha potuto nemmeno presentarsi in griglia per danni allo scafo e al motore destro. Un vero peccato per Jay Price e Joakim Kumlin che sono andati velocissimi per tutto il weekend e sarebbero partiti in seconda posizione.
Vincitore morale del Gran Premio è stato comunque il pubblico di Lugano: 15 mila persone che hanno affollato il lungolago, le aree di ospitalità, le piazze con i maxi schermi e anche la cerimonia di premiazione, funestata da un temporale improvviso che però non ha fermato l´entusiasmo per l´evento e gli applausi ai vincitori.
Mentre il Lugano GP rinnova l´appuntamento al 2017 nel weekend del 7-9 Luglio, come annunciato dal sindaco ticinese Marco Borradori, il mondiale XCAT prepara una delle trasferte più lunghe dell´anno: dal 23 al 25 settembre infatti il circus segnerà un altro esordio, con la prima gara di sempre in Corea del Sud nella capitale Seul.
Nonostante il quarto tempo in pole position, i due a bordo della loro "freccia blu" Victory hanno fatto una partenza strepitosa, recuperando fino a passare in testa alla prima boa.
Le condizioni di acqua calma, seppure con qualche onda fastidiosa in virata, non hanno permesso ai loro diretti avversari di recuperare il gap. In particolare Gold Coast Australia che partiva in pole ha sbagliato lo start finendo quarta mentre Abu Dhabi 5 manteneva la terza posizione. Ottima seconda l´altra barca australiana, con Brett Luhrmann e Pal Virik Nilsen.
Le strategie dei long lap sono state diverse per i vari team, tanto che Gold Coast (Tom Barry-Cotter e Ross Willaton) è riuscita a sopravanzare Abu Dhabi e mantenere la seconda piazza. Fra l´entusiasmo del pubblico, con migliaia di spettatori lungo le rive del lago di Lugano venute ad assistere alla prima gara di offshore in territorio svizzero, la lotta per il terzo gradino del podio è stata fra Team Australia, Abu Dhabi e Dubai 33.
Alla fine nonostante un errore in boa, con conseguente penalità (ovvero un extra long lap), Abu Dhabi di Rashid Al Tayer e Faleh Al Mansoori è riuscita a chiudere terza di misura.
Male i nostri italiani, con le posizioni dalla 8 alla 10 per Fujairah Team di Serafino Barlesi e Alex Barone, Carpisa Yamamay (Alfredo Amato e Diego Testa, in giornata no con ben tre penalità accumulate), e T-Bone Station (Giovanni Carpitella e Roberto lo Piano).
Costretta invece al ritiro al primo giro Six di Matteo Nicolini e Alfredo Nuzzo.
Le prove libere della mattina hanno visto un brutto incidente (con piloti illesi) che ha messo fuori gioco Swecat e Lady Spain. Gli svedesi hanno comunque preso il via, ma con problemi ad un motore, mentre Lady Spain non ha potuto nemmeno presentarsi in griglia per danni allo scafo e al motore destro. Un vero peccato per Jay Price e Joakim Kumlin che sono andati velocissimi per tutto il weekend e sarebbero partiti in seconda posizione.
Vincitore morale del Gran Premio è stato comunque il pubblico di Lugano: 15 mila persone che hanno affollato il lungolago, le aree di ospitalità, le piazze con i maxi schermi e anche la cerimonia di premiazione, funestata da un temporale improvviso che però non ha fermato l´entusiasmo per l´evento e gli applausi ai vincitori.
Mentre il Lugano GP rinnova l´appuntamento al 2017 nel weekend del 7-9 Luglio, come annunciato dal sindaco ticinese Marco Borradori, il mondiale XCAT prepara una delle trasferte più lunghe dell´anno: dal 23 al 25 settembre infatti il circus segnerà un altro esordio, con la prima gara di sempre in Corea del Sud nella capitale Seul.