L´11° Città di Arezzo Ronde Valtiberina è stato il penultimo appuntamento del Challenge Raceday Rally Terra
08-03-2017 18:03 - comunicati rally
L´11° Città di Arezzo Ronde Valtiberina è stato il penultimo appuntamento del Challenge Raceday Rally Terra e ha concluso il mini campionato Raceday Ronde Terra dedicato alle sole due ronde in programma nel Challenge.
Milano, 8 Marzo 2017
La gara
Una gara bella e complicata dalla pioggia l´11° Città di Arezzo Ronde Valtiberina.
71 i partenti, 41 arrivati con le vetture coperte di fango, ma feilici di essere arrivati alla fine di una PS, l´Alpe di Poti, che ha fatto la storia del rallyismo italiano.
La prova speciale quest´anno è stata dedicata a Giuseppe "Pucci" Grossi scomparso prematuramente la scorsa estata. Al pilota romagnolo piaceva questo tratto cronometrato e spesse volte ha partecipato a Raceday e ha fatto valere la sua professionalità e velocità anche su questa PS.
Soddisfazione da parte di Valtiberina Motorsport per una gara estremamente competitiva e interessante, seguita da moltissimi tifosi sia lungo il percorso di gara sia alla cerimonia di premiazione finale nel cuore di Arezzo.
Il mini campionato Raceday Ronde Terra e i tanti premi assegnati
Racchiuso all´interno del Challenge Raceday Rally Terra il mini campionato Raceday Ronde Terra è il campionato più compatto d´Italia, è iniziato con il "campionato del mondo nei campi" il Prealpi Master Show e si concluderà con la PS mondiale dell´Alpe di Poti al Città di Arezzo Ronde Valtiberina (4/5 marzo). Due gare bellissime, differenti tra loro e per questo valide per incoronare il Campione Raceday Ronde Terra 16/17.
Oltre al grandissimo divertimento di queste due PS, ci sono importanti premi messi a disposizione da Dosso5, dal Motoring Club e da Valtiberina Motorsport.
Dosso5 ha premiato il primo assoluto che è stato Donetto con degli sci Pirelli P Zero tecnologia Head e un cesto eno-gastronomico. Stesso premio per il primo due ruote motrici, Jader Vagnini.
Fortunato Jacopo Trevisani che come Under 23 ha vinto i premi sopra citati e in più il premio messo in palio dal Motoring Club una giornata di test presso il Club Vittorio Caneva Rally School.
Il primo debuttante su terra è stato Simone Falciani che si è portato a casa un cesto eno-gastronomico e gli è stata restituita la tassa d´iscrizione.
Il premio messo in palio da Valtiberina Motorsport è stato vinto da Filippo Epis che potrà passare un fine settimana in Sardegna per seguire il Rally Italia Sardegna 2017.
La cronaca
Il trentino Luciano Cobbe con Turco alle note e a bordo della usuale Ford Focus WRC, ha dominato l´undicesima edizione della Città di Arezzo Ronde Valtiberina posizionandosi al comando sin dalle prime battute di gara e lasciano al giovane Dalmazzini la vittoria nell´ultimo passaggio. Il trentino aveva vinto questa gara nel 2015 e ha nuovamente inciso il suo nome nell´albo d´oro della gara aretina.
Dalmazzini – Ciucci sono saliti sul secondo gradino del podio dopo una gara che li ha visti sempre più sicuri sula loro Ford Fiesta R5 e che hanno sempre tallonato il leader.
Grande gara di Fanari e Stefanelli che hanno colto il terzo gradino del podio con la Mitsubishi Lancer Evo IX e costantemente in evidenza. La vettura che hanno usato era quella messa a punto proprio da Pucci Grossi per il team Bianchi.. Costante e veloce il pilota di Marostica Costenaro in coppia con Bardini che con la Peugeot 208 T16 ha colto la quarta piazza assoluta e si è aggiudicato il Trofeo dedicato a Pucci Grossi come miglior pilota under 28. Quinti Donetto e Menchini nonostante qualche problema nel secondo passaggio per l´appannamento del parabrezza, si sono mantenuti sempre nelle posizioni alte della classifica con la loro Ford Fiesta R5.
Succi-Guzzi invece hanno preso sempre più confidenza con la Ford Fiesta R5 e colto il sesto posto assoluto.
Grande battaglia in Gruppo N tra Bentivogli-Cecchi con la datata ma sempre veloce Subaru Impreza Sti e gli sloveni Novak-Matej con Mitsubishi Lancer evo IX che concludono rispettivamente settimi e ottavi nell´assoluta con pochi secondi di distacco. Chiudono i top ten Piccolotto-Cenere con la Peugeot 208 T16 davanti a Marchioro (Cristian)-Biordi con la Mitsubishi Lancer Evo IX, questi ultimi sfortunati nell´ultimo tratto cronometrato per una foratura che li ha retrocessi di ben tre posizioni. Sfortuna anche per l´altro Marchioro (Nicolò) che, con la Peugeot 208 T16, ha dapprima forato e perso tempo prezioso e poi in fase di recupero è uscito di strada ed è stato costretto a ritirarsi.
Il prossimo appuntamento per il Challenge Raceday Rally Terra sarà la Liburna che concluderà il Challenge e contestualmente aprirà il CIRT (Campionato Italiano Rally Terra).
Quindi appuntamento a Volterra il 7 e 8 aprile.