IL 23° RALLY DEL RUBINETTO PARTE SOTTO IL SEGNO DI CAFFONI
15-10-2016 21:52 - rally nazionali
Dopo due sole prove speciali il pilota ossolano comanda con un buon margine frutto di una partenza a razzo; segue Pinzano, al debutto con la Fiesta Rrc a 15"2 e poi Miele a 21"7.
San Maurizio d´Opaglio (No)- Il 23° Rally del Rubinetto è partito. Segnato da un meteo incerto condito anche da nebbia e da un folto elenco partenti, il rally organizzato a braccetto dalla Pentathlon Motor Team e dalla New Turbomark ha raccolto numerosi consensi da parte di un folto pubblico presente in piazza Municipio, sede della partenza a San Maurizio- e lungo le prove speciali di Motta Rossa e Gianni Piola-Armeno.
In attesa delle prove notturne che potrebbero mischiare le carte, Davide Caffoni ha preso il comando della corsa con decisione; sempre a bordo della Ford Fiesta R5 del Team Balbosca, il pilota ossolano della New turbomark ha stupito tutti i rivali con un tempo impareggiabile soprattutto sulla Ps1, la Motta Rossa segnando il parziale di 5´32"7 che è valso un vantaggio importante di ben 12"0 su Pinzano e 19"1 su Fornara replicando con lo scratch sulla seconda.
Proprio Corrado Pinzano è stato il più costante nelle due prove iniziali: al debutto su Ford Fiesta Rrc (Pa Racing), il pilota biellese ha realizzato due buoni tempi pur rivelando un feeling non immediato con la vettura dell´ovale blu.
Chi paga pegno è Simone Miele che con Roberto Mometti (Fiesta Rrc Dream One Racing) nel corso della Ps1 ha accumulato un ritardo di ben 21"5 per via di una lieve uscita di strada e di problemi nelle inversioni. Il buon tempo sulla ps2 vale però il terzo parziale assoluto a conferma che i tre del podio 2015 sono sempre i maggiori candidati al successo finale.
Buono il tempo di Fornara, alle prime armi con la Fiesta R5 (d-max) che paga pegno sulla Ps2 per un dritto nei pressi del cimitero di Coiromonte.
In evidenza il 31enne Pizio, attuale leader tra le 2Ruote Motrici sulla Clio R3C del team Valsesia Motors.
Dopo 2 prove sono già 12 i concorrenti che hanno già concluso anzitempo il loro Rally del Rubinetto.
Alcune variazioni prima dello start- Rispetto al comunicato precedente vanno sottolineate un paio di modifiche sia per ciò che concerne il tracciato che per quanto riguarda i concorrenti: la speciale di Motta Rossa è stata accorciata passando dai 10,600 km iniziali agli 8,400 attuali a seguito di un ordine prefettizio. Per gli equipaggi, Luca Pieri ha sostituito Mara Zublena al fianco del pilota Ernestino Monti (n.89); relativamente alle vetture, invece, l´equipaggio n.112 Bordignon-Buttazzoni ha sostituito la Peugeot 106 con cui era iscritto con una Honda Civic sempre di classe N2.
Nonostante abbiano verificato, non hanno preso il via dallo start gli equipaggi n.14 (Rodili-Civelli BMW A8), n.81 (Fuinicelli-Patrelli, Citroen K10), n.116 (Beltrami-Baldi (Peugeot N2) e n.123 (Morini-Monti, Citroen N2).
Sentite al primo parco assistenza
Caffoni: "Volevo partire forte per accumulare un margine da gestire specie nelle prove notturne dove credo di perdere qualcosa; tutto sommato molto bene nonostante la nebbia in Ps1: ci ho creduto: volevo forzare ed è andata bene."
Miele: "Abbiamo pasticciato in Ps1 e fatichiamo sia nell´effettuare i tornanti che in generale, nel trovare il giusto feeling con la Fiesta in queste condizioni; siamo partiti troppo cauti."
Pinzano: "La prima volta con la Fiesta Rrc sta andando discretamente; non è facile trovare subito gli automatismi; conto di fare ottimi tempi nelle prove al buio."
Frattini: " Ci siamo girati due volte per via di problemi al freno a mano della nostra vettura, la Peugeot 207 S2000".
Fornara: "Ho esagerato in una staccata nel corso della seconda prova: stavo provando a forzare il ritmo e siamo usciti dritti senza conseguenze. Il problema è che la Fiesta si è spenta e abbiamo perso una decina di secondi."