DI BENEDETTO E LONGO VINCONO IL 1° RALLY TERRE DI PIRANDELLO
09-10-2016 20:52 - rally nazionali
Alfonso Di Benedetto sul gradino più alto del podio, Luigi Bruccoleri in piazza d´onore e Giuseppe Airò Farulla
in terza posizione. 33 auto arrivate sulle 57 partite.
Agrigento (Ag), 9 ottobre 2016 - La prima edizione del Rally Terre di Pirandello si è conclusa con la vittoria
del duo composto da Alfonso Di Benedetto e Roberto Longo.
Il driver di Canicattì e il copilota di Patti si sono imposti su tre dei sei tratti cronometrati, mantenendo
sempre la leadership della gara a bordo della loro potente Mitsubishi Lancer.
"Non potevo chiedere di più dal mio rientro tra le gare siciliane - ha subito esclamato un raggiante Di
Benedetto - l´auto della DGR Sport è stata impeccabile e i miei fans mi hanno dato una marcia in più. Nel
mio palmares posso di certo aggiungere una bella esperienza, in una gara ben organizzata e in un contesto
a me molto caro"
Il "Rally Day" agrigentino, insieme al suo numerosissimo pubblico, ha visto delle bellissime sfide a suon di
decimi, soprattutto per le posizioni di vertice.
Di Benedetto e Longo hanno messo a frutto la propria esperienza per mantenere la calma e rispondere agli
attacchi di un indiavolato Luigi Bruccoleri, in coppia con Ivan Rosato su auto gemella.
Bruccoleri ha pagato caro un errore sulla seconda prova speciale, correndo l´intero tratto cronometrato con
un handicap al differenziale. Il resto della gara, dalla quarta prova in poi è stato un assolo di Luigi, il quale
ha cercato di rimediare con una bella rimonta, conclusa in piazza d´onore a poco meno di tre secondi dal
vincitore. Il podio è stato completato da Giuseppe Airò Farulla e Alessandro Sollano, con due ruote motrici
in meno ma con tanto cuore. Il pilota agrigentino con la sua Renault Clio super 1600 non ha sbagliato un
colpo, vincendo a mani basse contro i compagni di classe.
I mussomelesi Carmelo Mattina e Christian Carrubba su auto gemella hanno sfiorato il podio dopo una bella
gara, conclusa in quarta posizione a poco più di quattro secondi dalla Mitsubishi Lancer di Mauro Cacioppo
e Gerlando Montana Lampo.
Pietro Mazza e Massimo Cambria hanno cercato a lungo la "top five" con la loro Renault New Clio R3C ma,
nonostante una gara da incorniciare, nulla hanno potuto fare contro la superiorità meccanica dell´auto di
Cacioppo. Anche su Clio R3C, in settima posizione, si sono classificati Francesco La Rosa e Mirko Liburdi,
autori di una gara attenta, con un occhio rivolto sempre verso gli attacchi del diretto inseguitore Antonio
Milioti, insieme a Francesco Pitruzzella, imprendibile in classe N3 su Renault Clio.
Due secondi soli hanno separato Milioti dai caccamesi Filippo Monteleone e Giovanni Siragusa, questi ultimi
noni assoluti davanti la Peugeot 106 gruppo A dei rientranti coniugi Giuseppe Tripolino e Patrizia
Cannuscio. Delle 57 auto partenti, al traguardo sono arrivate 29 auto moderne e 4 auto storiche.
Nella speciale classifica dedicata alle scuderie, il primato è andato alla FR Motorsport.