4° RALLY VALLI DELLA CARNIA, DOMINIO ASSOLUTO DI PAOLO PORRO
10-07-2017 09:35 - fia world rallycross champion ship
Miglior tempo in tutte le prove speciali e trionfo bis per il comasco su Ford Fiesta Wrc navigato dal tolmezzino Cargnelutti
Ko nel finale De Cecco, sul podio le Fiesta R5 di Buiatti e Cescutti
Ampezzo, 9 luglio 2017_ Poiché la matematica non è un´opinione, le Wrc con molti cavalli in più "devono" stare davanti alle R5. Disequazione confermata al 4. Rally della Carnia con il trionfo bis di Paolo Porro e Paolo Cargnelutti su Ford Fiesta Wrc, inarrivabile per le "cugine" dell´ovale blu meno dotate sotto il cofano. Senza dimenticare i valori di piede del driver comasco, protagonista nel tricolore asfalto, che non ha lasciato scampo ai rivali firmando il miglior tempo nel crono spettacolo di sabato sera ("Voltois") e oggi nelle ripetizioni di "Feltrone", "Verzegnis" e "Passo Pura".
Anzi, migliorando lui e tutta la compagnia a ogni passaggio, grazie alle favorevoli condizioni di asciutto. Corsa comunque combattuta in ogni frazione e pareva che il duello per il podio riguardasse le R5 di Dimitri Tomasso (Fiesta) e Claudio De Cecco (Hyundai i20). Invece prima l´uno a metà gara (guasto elettrico) e poi l´altro nel finale (motore) hanno ceduto la scena a Michele Buiatti e Nicola Cescutti, bravi a cogliere l´attimo con le rispettive Fiesta. Quarto posto appannaggio del bolzanino Bernd Zanons (Peugeot 207 S2000) davanti al trentino Daniele Tabarelli (Mitsubishi Lancer), sfida tra "autonomie" al volante con spettacolari derapate e controsterzo. Poi tre Renault Clio Williams in linea, quelle di Giancarlo Cunegatti, Giampaolo Boria e Stefano Miotto. Top-ten completata dall´altra Peugeot S2000 di Alberto Martinelli e la Clio R3C di Andrea Casarotto. Divario minore nelle Classi quello tra le Clio S1600 di Massimiliano Miranda e Paolo Rigoni (2´´7). Giancarlo Cunegatti si è imposto in A7, Carlo Zinutti in A6.
Tra le vetture produzione successo di Fabio Soravito in N3 e Claudio Caldart in N2. Rally della Carnia promosso dal pubblico e dagli addetti ai lavori e "il prossimo anno faremo ancora meglio", promette Matteo Bearzi di Carnia Pistons. Al traguardo 48 equipaggi dei 71 al via, dura selezione perché nessuno ha voluto risparmiare il mezzo. CLASSIFICA: 1. Porro-Cargnelutti (Ford Fiesta) in 1:00´05.3; 2. Buiatti-Visintini (Ford Fiesta) a 1´20.7; 3. Cescutti-Crosilla (Ford Fiesta) a 1´40.2; 4. Zanon-Piceno (Peugeot 207) a 1´43.0; 5. Tabarelli-Marchiori (Mitsubishi Lancer Evolution Ix) a 2´20.3; 6. Cunegatti-Righetti (Renault Clio Williams) a 3´55.6; 7. Boria-Doriguzzi Breatta (Renault Clio Williams) a 4´26.4; 8. Miotto-Silvi (Renault Clio Williams) a 4´30.9; 9. Martinelli-Calligaro (Peugeot 207) a 4´36.0; 10. Casarotto-Cangini (Renault Clio Rs) a 4´37.3.
PRIMO GIRO. Secondo pronostico comanda Porro senza problemi. La Fiesta Wrc marca 4´33´´2 su Feltrone, 7´03´´5 su Verzegnis e 9´42´´0 su Passo Pura dove l´anno scorso il comasco aveva fatto 9´47´´2 con la versione Rrc. Dietro è battaglia tra vetture R5, anche se non mancano le incursioni in zona nobile di Zanon con la Peugeot 207 S2000. Tomasso (4´38´´9), Cescutti (7´06´´9) e Buiatti (9´48´´2) si dividono la gloria degli scratch con le rispettive Fiesta. Fa corsa a sé Tabarelli solitario in R4 con la sua Lancer. Sfida a tre in A7 tra Boria, Miotto e Cunegatti su Clio Williams. In N2 guida Marangon (Honda Civic) su Caldart (Peugeot 106) staccato di 3´´9. Già dieci i ritiri.
SECONDO GIRO. Prosegue il viaggio in testa di Porro, 6´50´´8 su Verzegnis e 9´30´´2 sul Pura, abbassando di netto. Due "graffi" in R5 di De Cecco, 6´55´´8 e 9´30´´4 a un soffio dal battistrada, a 34´´2 nel totale. Il manzanese si riprende la piazza d´onore anche perché sparisce dalla scena Tomasso causa tilt elettrico. Terzo Buiatti a 43´´5 da Porro e 9´´3 da De Cecco. Zanon tiene Cescutti a 3´´2. Miotto nuovo leader in A7 su Boria (a 7´´4) e Cunegatti (a 8´´8). Paronuzzi recupera su Meneghetti che guida la R2B. Ritirate le "dame" Turk-Festa (Alfa 147) e Melchior-Silotto (Peugeot 106) per noie meccaniche.
TERZO GIRO. Porro non lascia neanche le briciole: chiusura da padrone su "Feltrone" (4´25´´8), "Verzegnis" (6´41´´4) e "Passo Pura" (9´19´´9). Non vede il traguardo De Cecco, forse si è rotto un collettore dello scarico. Cescutti con l´ultimo acuto non toglie a Buiatti la gioia d´argento. Zinutti super in A6 concede il Passo Pura a Peressutti. Vince Meneghetti in R2B ma nel duello degli scratch di Classe lo batte Paronuzzi 5 a 4.