18. RALLY VALPANTENA- MAIOLO PARACCHINI I PIU' BRAVI CON LA PORSCHE
15-11-2020 09:59 - regolarità classic,sport, cireas
Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini vincono il 18° Revival Rally Club Valpantena
Una gara decisa sull'ultima PCT, dopo una rimonta esaltante. Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, su Porsche 911 RSR in livrea “Martini Racing” si sono aggiudicati il 18° Revival Rally Club Valpantena. L'equipaggio piemontese inseguiva questo risultato da molto tempo, dato che annovera numerose partecipazioni alla classica gara organizzata dal Rally Club Valpantena, dove il miglior risultato fino ad oggi era il terzo posto del 2016.
L'equipaggio piemontese sulla Porsche 911 RSR ha compiuto il sorpasso sull'ultima prova cronometrata, e ha vinto con 7 penalità di vantaggio su Giacoppo-Randon su Lancia Fulvia HF. Terzo posto per Gennaro-Bovio su Opel Kadett GTE. Zanchi-Lotti sono i primi veronesi al traguardo.
Una gara decisa sull'ultima PCT, dopo una rimonta esaltante. Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, su Porsche 911 RSR in livrea “Martini Racing” si sono aggiudicati il 18° Revival Rally Club Valpantena. L'equipaggio piemontese inseguiva questo risultato da molto tempo, dato che annovera numerose partecipazioni alla classica gara organizzata dal Rally Club Valpantena, dove il miglior risultato fino ad oggi era il terzo posto del 2016.
Dopo una partenza guardinga, era dodicesimo al termine della prima prova, Maiolo ha inanellato una serie di ottimi tempi che gli hanno permesso di portarsi sotto ad Andrea Giacoppo-Nicola Randon (Lancia Fulvia HF/Team Bassano), andati in testa sulla seconda PCT. I due equipaggi, con una media favolosa di precisione, sono rimasti incollati l'uno all'altro fino alla PCT8 “Praole/2”, l'ultima. Qui Maiolo ha potuto beneficiare della luce, dato che il numero di partenza gli ha permesso di affrontare l'ultimo pressostato in prima serata, mentre Giacoppo e tutti i principali avversari hanno affrontato l'ultimo “tubo” con l'oscurità. Maiolo ha piazzato un sonoro zero che gli ha permesso di chiudere i giochi e di concretizzare la prima vittoria nella regolarità sport numero uno in Italia oltre che il successo nella 7^ Divisione.
Ottimo secondo Giacoppo, che ha meritato l'affermazione in 5^ Divisione e nella Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport. Il driver veneto, vincitore nel 2018, ha così replicato il risultato 2017, precedendo Luigino Gennaro e Stefano Bovio su Opel Kadett GTE, per la prima volta sul podio del Valpantena e mattatori dell'8^ Divisione. Quarta posizione e affermazione tra i piloti veronesi, per l'equipaggio di casa composto da Alessandro Zanchi e Marco Lotti (Volkswagen Golf GTI/Scaligera Rallye) che prima dell'ultima decisiva PCT occupavano la terza piazza.
Quinta posizione per il mantovano volante Giordano Mozzi, con Stefania Biacca su Opel Kadett GTE, che ha rimontato alla grande dopo essersi classificato ventesimo al termine della prima prova. Mozzi ha chiuso a parimerito con Zanchi, ma il giovane figlio d'arte ha fatto meglio sulla PCT1, presa a discriminante, e si è così assicurato il quarto posto. Sorrisi comunque per Mozzi al termine, il portabandiera del Rally Club Valpantena, già vincitore della 1000 Miglia storica, non ha lesinato con i complimenti, ammettendo di essersi divertito molto.
Gara da ricordare anche quella di Gianluigi Falcone ed Erika Balboni, sulla bella Toyota Celica “Castrol” della Scuderia Palladio Historic. Dopo essere stato vicinissimo alla vittoria nel primo giro, Falcone ha patito l'incredibile progressione degli avversari nella seconda parte ed ha chiuso sesto assoluto e primo della 9^ Divisione.
A completare la top ten Argenti-Amorosa (Porsche 911 T/Scuderia Palladio Historic) settimi, Bentivogli-Marani (Fiat 124 Abarth/Racing Team le Fonti), vincitori lo scorso anno e questa volta ottavi ma primi della 6^ Divisione. Nono posto per Seneci-Russo (Opel Kadett GTE/Progetto MITE), decimo per Carcereri-Norbiato (Peugeot 205 GTI 1.9/Scuderia Palladio Historic).
Gli altri vincitori di Divisione sono stati Ceriani-Ceriani (Lancia Fulvia HF) nella 2^ Divisione, Cordioli-Carraro (Autobianchi A112 Abarth/New Rally Team) nella 4^ Divisione, mentre tra le scuderie il successo è andato alla Scuderia Palladio Historic grazie ai risultati di Falcone, Argenti e Carcereri davanti a Club 91 Squadra Corse e Scaligera Rallye.
Un ringraziamento speciale è andato a Simone Campedelli. Il forte pilota cesenate, quest'anno impegnato nel Campionato Italiano Rally Terra e già grande protagonista del Campionato Italiano Rally, ha preso parte all'evento con una BMW M3 battente bandiera Project Team navigato da Gianfranco Rappa. Campedelli, che già aveva partecipato al Revival anni fa, si è divertito molto portando al debutto assoluto questa vettura. “Non è stato facile – ha detto al termine, – mi sono trovato catapultato negli anni Novanta, grazie all'opportunità che mi ha proposto Gianfranco. È stato davvero molto bello”.
Notevoli le parole di “Lucky” Battistolli, recente Campione Italiano Rally Auto Storiche che non ha rinunciato al Revival Rally Club Valpantena nemmeno quest'anno: “Anche se ragionevolmente avrei dovuto restare a casa – ha commentato, – non ho voluto rinunciare ad esserci. Il Rally Club Valpantena ha fatto un grande lavoro anche a livello di protocolli anti Covid-19. Per noi è un evento show, ma vorrei spezzare una lancia a chi spesso vuole denigrare questa manifestazione, organizzata con passione e competenza. Congratulazioni ai vincitori, destreggiarsi con i pressostati, noi ci proviamo ogni volta, non è per niente facile”.
“I ringraziamenti per questa edizione sono davvero molti – ha concluso Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Comitato Organizzatore composto da Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli, Paolo Saletti ed Alberto Zanchi. – È un anno anomalo, tutti noi speriamo in una pronta ripresa della vita normale, non solo nel nostro sport. Grazie ad ACI Sport per la stretta collaborazione, alla Prefettura e alla Provincia di Verona, ai Comuni interessanti dal passaggio delle prove e non solo, ai funzionari che a vario titolo si sono prodigati per rendere possibile l'edizione numero 18 del Revival Rally Club Valpantena così come a tutti i partners che ci hanno sostenuto anche quest'anno. Un pensiero per tutto lo staff, per gli Ufficiali di Gara e non da ultimo per il pubblico, che ha risposto ai nostri appelli dimostrando passione e serietà. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo più forte di prima: speriamo di tornare presto ad abbracciarci intorno alle nostre amate auto da rally”.
Il Rally Club Valpantena nasce ufficialmente il 28 agosto del 1983 come primo club rallystico in Italia, dall'idea di un gruppo di amici appassionati di rally che già seguivano le manifestazioni da parecchi anni, abituati alle notti insonni lungo le speciali che un tempo si correvano esclusivamente di notte: dal veronese Rally 2 Valli fino ai vari trofei veneti che nei primi anni Ottanta sgomitavano per guadagnare titolazioni di spicco.
La sede storica e attuale è la Pizzeria Miravalle, che guarda caso sorge proprio nel primo tratto di salita di quella che negli anni Cinquanta e Sessanta fu la leggendaria cronoscalata Stallavena-Bosco Chiesanuova.
All'inizio sono dieci i soci fondatori: Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Alberto Zanchi, Paolo Saletti, Gian Urbano Bellamoli, Luciano Veronesi, Adelino Brunelli, Maurizio Todeschini, Luigi e Paolo Iseppi che si sono subito contraddistinti creando un singolare quanto unico punto di riferimento per tutti i piloti e navigatori praticanti, ma soprattutto per i semplici appassionati dell'ambiente rallistico nazionale.
Da quell’epica data, pagine e pagine di storia sono state scritte e hanno visto la presenza del Club in alcuni degli appuntamenti più famosi al mondo: l'Acropolis in Grecia, Il Montecarlo in Francia, il Tour de Corse in Corsica, il Rac in Gran Bretagna, il Catalunya in Spagna, fino alle classiche gare nordiche di Svezia, Norvegia e del Mille Laghi in Finlandia.
Per celebrare i vent'anni dalla nascita del sodalizio, il Rally Club Valpantena ha iniziato l'avventura come comitato organizzatore del Revival Valpantena, che in pochi anni ha portato la manifestazione ai massimi livelli e riconoscimenti nazionali e internazionali come una fra le più ambite dai praticanti della specialità. Nelle varie edizioni hanno partecipato campioni quali Sandro Munari, Walter Rohl, Gianfranco Cunico, Miki Biasion, Fulvio Bacchelli, Mauro Pregliasco e Vanni Tacchini, a bordo delle vetture che li hanno visti protagonisti negli anni d'oro del rallysmo internazionale.
Il successo del Revival Rally Club Valpantena porta alla nascita di LessiniaSport, altra manifestazione di regolarità sport che si disputa all'inizio della stagione sportiva.
Fanno oggi parte del Comitato Organizzatore: il Presidente “Bob” Brunelli, Alberto Zanchi, Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli, Paolo Saletti con la collaborazione di Marco Sartori e Matteo Bellamoli.
Nonostante il radicale cambiamento della realtà sportiva odierna, prosegue indissolubile l'attività del Club più longevo d'Italia, che da quasi un trentennio porta avanti con immutata passione l'amore per i rally e per tutto l'automobilismo da corsa.